Richiesta al Presidente del Governo per il rinvio dell'applicazione della misura adottata che interessa il settore ristorativo sul territorio della Regione Istriana
La Regione Istriana e tutte le città dell'Istria hanno inviato oggi al Presidente del Governo della Repubblica di Croazia sig. Andrej Plenković la Richiesta per il rinvio dell'applicazione della misura adottata che interessa il settore ristorativo sul territorio della Regione Istriana, il cui contenuto riportiamo qui sotto:
Egregio signor Presidente del Governo,
I sindaci delle città istriane e il Presidente della Regione Istriana chiedono, al Comando della protezione civile della Repubblica di Croazia e al Governo della Repubblica di Croazia un rinvio di 8 giorni, per il territorio della Regione Istriana, dell'applicazione delle misure per il settore ristorativo secondo le quali si sospende il lavoro dei caffè bar e dei ristoranti.
Rispettando il fatto dell'aumento attuale dell'incidenza di nuovi malati nella Regione Istriana, e seguendo quotidianamente i luoghi e le fonti delle persone neo contagiate, riteniamo che, sulla base dei dati di cui disponiamo, nella Regione Istriana le strutture ristorative al momento non sono e non rappresentano un pericolo epidemiologico. Con tutte le misure che si stanno attualmente svolgendo in questo settore e con un aumento dei controlli, riteniamo che il lavoro delle strutture ristorative non influisca sul peggioramento della situazione epidemiologica.
Sin dall'inizio dell'epidemia COVID-19 la Regione Istriana ha saputo reagire tempestivamente e neanche per un istante la salute dei nostri cittadini, come pure quella degli ospiti qui giunti nel corso della stagione turistica, non è stata messa in pericolo. Facciamo presente che siamo stati i primi a introdurre la misura di chiusura delle scuole e delle strutture ristorative per prevenire da subito la diffusione incontrollata dei contagi poiché ci trovavamo vicini all'epicentro del contagio, l'Italia. Desideriamo inoltre far presente che l'Istria era diventata la prima regione corona-free della Croazia. Tutto questo indica che sin dall'inizio abbiamo agito con responsabilità, tempestivamente e in conformità con gli sviluppi epidemiologici della situazione.
Per questo motivo, chiediamo al Comando della protezione civile della Repubblica di Croazia e al Governo della Repubblica di Croazia il rinvio dell'applicazione della misura di sospensione del lavoro delle strutture ristorative per un periodo di otto giorni, nel corso dei quali intendiamo seguire la situazione e qualora fosse necessario, reagire tempestivamente, come abbiamo fatto sempre.