L'Ambasciatore della Repubblica Italiana nella sua prima visita alla Regione Istriana
L'Ambasciatore della Repubblica Italiana nella Repubblica di Croazia S.E. Pierfrancesco Sacco visita per la prima volta la Regione Istriana. Lo hanno ricevuto il Vicepresidente facente funzione il Presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin e il Sindaco di Pola Boris Miletić. All'incontro erano presenti anche il Console generale della Repubblica Italiana a Fiume David Bradanini e il console onorario d'Italia a Pola Tiziano Sošić.
Molti i temi da discutere, innanzitutto della storia di Pola e dell'Istria, dell'amicizia e dell'ottima collaborazione con l'Italia, la comunità nazionale italiana in Istria ma anche degli inevitabili eventi attuali legati all'epidemia di coronavirus, delle conseguenze sull'economia e delle ripercussioni sulla stagione turistica.
"Abbiamo avuto l'occasione di conoscerci, parlare, in particolare di temi economici visto che sappiamo tutti le disavventure che abbiamo affrontato fino a questo momento, e specialmente la Repubblica Italiana. Troveremo in futuro il modo di migliorare la collaborazione nel campo dell'economia e soprattutto del turismo, attraverso una collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e il Consolato generale della Repubblica Italiana a Fiume.
"In Croazia gli Italiani si sentono come a casa, e lo stesso vale per i Croati in Italia. Questo fatto risalta in Istria e a Pola dove si sentono particolarmente bene e dove esiste una profonda amicizia e il desiderio di trovare nuove vie di collaborazione. Fra gli stati confinanti e le regioni vicine, ma anche fra popoli storicamente vicini come quello croato e italiano, c'è molto potenziale per lo sviluppo di nuove cose", ha sottolineato l'Ambasciatore Sacco.
"Sono onorato e orgoglioso di aver potuto ospitare oggi qui a Pola S.E. l'Ambasciatore della Repubblica Italiana e ribadire i nostri valori basilari che da ormai decenni stiamo coltivando come la disponibilità , la multiculturalità , la nostra convivenza. Abbiamo molto spazio per continuare il progresso e per questo motivo attendo con gioia i futuri incontri e la collaborazione sia fra la Città di Pola che della nostra regione, con le regioni italiane e la Repubblica Italiana", ha concluso il Sindaco di Pola.