In circostanze straordinarie il sistema in Istria ha dimostrato tutta la sua preparazione
La quarta seduta della Commissione per il turismo si è tenuta oggi nella sede della Regione Istriana a Pola, alla presenza del Presidente della Commissione e della Regione Fabrizio Radin, del Sindaco di Pola e rappresentante di tutte le UAL della Regione Istriana Boris Miletić; del presidente dell'Associazione delle agenzie di viaggi, del presidente dell'Associazione dei marina presso la Camera croata d'economia Sean Lisjak, del direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana Denis Ivošević, dell'ex Presidente della Regione Istriana e attuale deputato al Parlamento europeo Valter Flego, dell' ex Presidente della Regione ed ex parlamentare nel Parlamento europeo Ivan Jakovčić, Valter Flego, dell',ex ministro del turismo e attuale deputato nella IX convocazione del Parlamento croato Anton Kliman, e dell'Assessora al turismo della Regione Istriana Nada Prodan Mraković. Alla seduta erano presenti anche il Capo del Comando della protezione civile della Regione Istriana Dino Kozlevac e il direttore dell'Istituto di sanità pubblica della Regione Istriana dr. Aleksandar Stojanović, che hanno parlato della recente situazione epidemiologica in Istria. Il Capo del Comando Kozlevac ha dichiarato che la prima fase dell'epidemia di coronavirus si è conclusa e grazie a tutti, alla professione, al settore pubblico e privato e ai cittadini, e in particolare all'ottima collaborazione con i sindaci dell'Istria e il Presidente della Regione la situazione in Istria oggi è favorevole.
Kozlevac comunque sottolinea la necessità di continuare a essere prudenti, in particolare nel contesto dell'apertura dei confini e dell'arrivo degli ospiti. Il sistema lavorava sotto sforzo, però allo stesso tempo era ben organizzato e ha dimostrato tutta la sua prontezza a reagire alle circostanze straordinarie. Tutto il sistema sanitario in Istria ha svolto un lavoro straordinario, Secondo Kozlevac al momento si stanno elaborando le stime e i piani per un'eventuale manifestazione improvvisa del contagio da virus COVID-19 nel corso della stagione turistica, con l'obiettivo di preparare il Sistema a reagire prontamente.
Il direttore Stojanović ha presentato più concretamente di numeri dicendo che in Istria c'erano complessivamente 90 malati e al momento sono solo tre persone in autoisolamento. 15 giorni fa sono stati prelevati 1355 tamponi, per una media giornaliera di un centinaio. Il dr. Stojanović ha parlato anche del protocollo usato nei casi di persone infettate e ha informato i presenti che sono necessarie 5 ore dal tampone fino all'esito dell'esame.
Si è parlato anche della problematica legata al prossimo fine settimana e alla domenica non lavorativa. Sabato 30 maggio è festa nazionale e questo giorno sarà festivo: per questo motivo i presenti erano d'accordo sull'indispensabilità di inviare una lettera al Presidente del Governo della RC e al Comando nazionale della Protezione civile con la proposta affinché domenica 31 maggio sia lavorativa.
Per quel che riguarda la campagna promozionale per il 2020 il direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana Denis Ivošević ha dichiarato che la sua preparazione è in fase finale e che a breve dovrebbe essere innanzitutto rivolta verso il mercato austriaco e tedesco.