Prima visita ufficiale dell'ambasciatrice della Svizzera alla Regione Istriana
L'ambasciatrice della Confederazione svizzera nella Repubblica di Croazia S. E. Emilija Georgieva ha visitato oggi la Regione Istriana e per l'occasione è stata ricevuta dal Vicepresidente della Regione facente funzione il Presidente della Regione Fabrizio Radin.
Il Presidente Radin ha augurato all'ambasciatrice il benvenuto in Istria esprimendo il desiderio di instaurare un'ulteriore collaborazione e amicizia. Nel corso dell'incontro si è parlato di economia e quale esempio è stata presa l'impresa svizzera Holcim, presente in Istria sin dal 1992. L'ambasciatrice è soddisfatta del fatto che ormai da quasi trent'anni la Holcim operi con successo e investa nella Croazia e a questo proposito ha avuto l'occasione di vedere di persona l'impianto di Koromačno. L'ambasciatrice ha parlato anche del numero sempre maggiore di turisti, circa 300 mila, che visitano volentieri la Croazia, specialmente l'Istria, il Litorale e il Gorski kotar.
"Ho l'onore di compiere questa prima visita ufficiale in Istria e sono particolarmente contenta di vedere gli ultimi rapporti, sia fra la nostra gente, sia nel lavoro", ha dichiarato l'ambasciatrice aggiungendo che l'Istria è conosciuta per la sua accoglienza e la cordialità della gente. L'ambasciatrice era interessata a sentire quali sono le sfide che la Regione Istriana sta attualmente affrontando, e il Presidente Radin ha risposto che le questioni più attuali sono la questione concernente il mantenimento del cantiere navale di Scoglio olivi e il nuovo sistema di gestione dei rifiuti.
"Ci stiamo occupando di turismo sostenibile perché pensiamo che come comunità sociale lo sviluppo di questa branca non deve essere affidato solo ai meccanismi del mercato. Parlando in generale di sviluppo sostenibile, questo è per noi una priorità anche negli altri segmenti. Parlando a livello statale, dinanzi a noi c'è l'entrata nell'area Schengen e la Croazia attualmente sta affrontando un periodo di transizione, per cui siamo leggermente in ritardo rispetto al resto dell'Europa, com'è avvenuto con la rivoluzione digitale", queste le parole di Radin che ha dichiarato che uno dei progetti più importanti per la Regione Istriana è proprio la continuazione della digitalizzazione e lo sviluppo del settore IT per essere a pari passo con le tendenze mondiali e con ciò anche competitivi.
Oltre all'ambasciatrice, al ricevimento era presente anche la console onoraria della Federazione svizzera, signora Draženka Moll, competente per il territorio della Regione Istriana e della Regione Litoraneo-montana.