Valter Drandić e Furio Radin hanno incontrato una delegazione della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia

Valter Drandić e Furio Radin hanno incontrato una delegazione della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia

Il Presidente dell'Assemblea della Regione Istriana Valter Drandić e l'ex Presidente dell'Unione Italiana per due mandati e vicepresidente del Parlamento croato Furio Radin hanno incontrato oggi nella sede della Regione Istriana a Pola una delegazione della regione italiana del Friuli Venezia Giulia con a capo Piero Mauro Zanin, Presidente dell'Assemblea della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia.

All'inizio il Presidente dell'Assemblea della Regione Istriana ha dichiarato di essere molto contento del fatto di poter salutare la delegazione della regione amica del Friuli Venezia Giulia giunta al lungo atteso incontro ufficiale nella Regione Istriana. "Nel frattempo abbiamo stretto un rapporto di gemellaggio fra la nostra Città  di Pinguente e il Comune di Tricesimo, a dimostrare che i rapporti fra l'Istria e il Friuli Venezia Giulia sono stati da sempre molto sviluppati e vanno nella direzione giusta, ossia quella di offrire una vita quanto migliore ai nostri concittadini" ha sottolineato Drandić.

Ha inoltre sottolineato che i presenti all'incontro, sia della parte croata che di quella italiana, sono innanzitutto i rappresentanti del potere rappresentativo, ossia quelli che creano l'energia necessaria per unire le persone e i progetti dopo di che il potere esecutivo e gli altri attori devono sfruttarli per progetti concreti.

"Oltre a molte cose che ci uniscono e alla voglia di collaborare, abbiamo anche dei problemi che desideriamo risolvere assieme, come la soluzione degli ingorghi stradali che si creano specialmente nei mesi estivi" ha menzionato Drandić.

Piero Mauro Zanin ha dichiarato che la delegazione si trova oggi qui non solo in veste di rappresentante del Consiglio della Regione autonoma del FVG ma anche dei suoi poteri esecutivi. Ha ringraziato i presenti per l'invito e ha constatato di essere contento del fatto che questo progetto si sia finalmente realizzato poiché fu concordato durante il primo incontro tenutosi un anno fa.

"Spero di conoscere al meglio l'Istria perché quello che conta di più è instaurare dei rapporti amichevoli e umani e avere un approccio quanto più diretto nella comunicazione. La collaborazione si è tenuta finora a livelli locali ma deve essere a tutti i livelli fra le nostre due regioni. Desideriamo mettere a vostra disposizione le nostre conoscenze, le esperienze, formare dei gruppi interregionali che collaboreranno nei diversi campi, sia che si tratti di istruzione, turismo, cultura, economia" ha sottolineato Zanin.

Il Vicepresidente del Parlamento croato Furio Radin ha dichiarato di partecipare a questo incontro non solo come rappresentante dei poteri croati ma anche come Italiano, come rappresentante delle Comunità  degli Italiani in Croazia.

"I rapporti fra l'Istria e il Friuli Venezia Giulia sono storici. Li abbiamo coltivati per molto tempo e ora possiamo constatare che sono molto stretti, corretti e anche istituzionalizzati con le Comunità  degli Italiani" ha ribadito Radin.

Ha continuato affermando di essere molto soddisfatto che quest'incontro si sia realizzato perché ciò prova la consapevolezza di entrambe le parti sull'esistenza di rapporti forti che legano la Regione Istriana al Friuli Venezia Giulia che vanno sviluppati ulteriormente per il benessere dei nostri concittadini.

I membri della delegazione hanno fra l'altro sottolineato che per la regione del Friuli Venezia Giulia sono particolarmente importanti i rapporti bilaterali con le regioni limitrofe, vicine per la storia e la cultura. Ha poi sottolineato che un rapporto stretto con la comunità  nazionale italiana, è chiaramente definito nello Statuto della Regione Istriana e che come tale è vivo e viene mantenuto. Ed è proprio questa una fra le particolarità  dell'Istria sul cui territorio vivono due culture autoctone, visibili fra l'altro nel bilinguismo.

Quali altri settori di collaborazione, entrambe le parti hanno menzionato l'istruzione superiore, la cultura e il traffico, nonché i suoi collegamenti. Lo spazio per una collaborazione più intensa esiste, e in primo luogo riguarda il partenariato nei progetti europei. La Regione Istriana ha successo nel programma dell'UE di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia e da anni coltiva rapporti di amicizia anche con altre regioni italiane.

Accanto al Presidente dell'Assemblea Valter Drandić e al Vicepresidente del Parlamento croato Furio Radin, all'incontro erano presenti anche la consigliera regionale e presidente del Comitato cooperazione internazionale dell'Assemblea della Regione Istriana Cinzia Počeko Kranjec e l'Aiuto Segretaria Presso la Segreteria della Regione Istriana Melita Ferenčić.

Galleria fotografica