Il Presidente Flego alla seduta del Comitato delle Regioni a Bruxelles
Si è tenuto ieri a Bruxelles l'incontro del Comitato delle regioni dell'Unione Europea al quale ha partecipato anche il Presidente della Regione Istriana Valter Flego che ha ricoperto per l'ultima volta il ruolo di Presidente della Regione Istriana, prima di assumere l'incarico di deputato nel Parlamento Europeo.
Quale membro della delegazione del Comitato delle regioni dell'Unione europea, ha svolto l'incarico di secondo vicepresidente della Commissione ambiente, mutamenti climatici ed energia (ENVE) e della Commissione per la politica economica (ECON). La Commissione ENVE tutela gli interessi delle città e regioni europee nel procedimento legislativo dell'Unione Europea in tutta una serie di settori importanti della politica come i mutamenti climatici, le fonti d'energia rinnovabili e l'ambiente. La competenza dell'ECON comprende la politica industriale, la politica per la piccola e media impresa, la politica economica e monetaria, la gestione economica, il semestre europeo, il mercato interno, il commercio internazionale e la dogana, come pure la politica dell'acquisto pubblico, della gara sul mercato e dei sussidi statali.
Ha inoltre partecipato alla seduta del Gruppo ALDE nel Comitato delle regioni e ha tenuto un discorso d'addio accompagnato da un fragoroso applauso. Nel suo discorso emotivo il Presidente Flego ha ringraziato tutti per la collaborazione avuta finora e per il sostegno espresso.
Ha dichiarato che nel suo lavoro finora svolto e nella permanenza a Bruxelles ha conseguito tante esperienze inestimabili e nozioni che gli saranno molto utili nel suo futuro lavoro mentre si muoverà per i corridoi del Parlamento Europeo ora nel nuovo ruolo di deputato parlamentare europeo.
"Continuerò a impegnarmi per tutti gli obiettivi posti finora da parte del Comitato delle regioni e qui va in particolare ricordato un ruolo ancora più importante delle regioni nel processo decisionale come pure nell'impegno volto ad avvicinare l'Europa a tutti i suoi cittadini", ha sottolineato Flego.
Nel suo discorso il Presidente Flego ha più volte ribadito che i diritti e i valori fondamentali dell'Unione Europea di oggi sono la pace, la libertà , la sicurezza e la giustizia che l'Unione Europea deve accentuare ancora di più con mosse concrete come pure con un impegno maggiore per la coesione economica, sociale e territoriale e la solidarietà fra gli stati membri che consentirà loro uno sviluppo uniforme.
"Dimostriamo di potercela fare. Desideriamo avere un'Europa nella quale le regioni e le città avranno un ruolo più chiaro e forte nel processo di emanazione delle delibere. I cittadini devono avere l'occasione di partecipare attivamente alla definizione delle priorità di sviluppo. Con il decentramento dell'Unione Europea desideriamo fare in modo che un numero sempre maggiore di decisioni importanti, sia nel settore finanziario che in quello legislativo venga emanato "a casa" e meno a Bruxelles e Strasburgo", ha concluso il Presidente Flego.