Rinnovato solennemente il ponte a Tupliacco

Rinnovato solennemente il ponte a Tupliacco

Il ponte recentemente rinnovato e messo in funzione oltre il fiume Arsia è stato oggi solennemente inaugurato dal Presidente della Regione Istriana Valter Flego, dal direttore dell'Autorità  regionale per le strade Robi Zgrablić e dal direttore della fabbrica di lana di roccia Rockwool Adriatic Aleks Fonović. Erano presenti anche i sindaci dei comuni di Pedena e Chersano Ivan Franković e Valdi Runko, poiché il ponte collega questi due comuni ed è l'unica via che conduce alla zona industriale di Pedena.

Dopo il taglio simbolico del nastro, il Presidente Flego ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che il ponte è stato rinnovato e ha ringraziato l'Autorità  regionale per le strade e la Rockwoolu per i mezzi che hanno erogato a questo proposito. Flego ha poi parlato della questione legata alla costruzione alternativa della strada Išišće Kloštar.

"La situazione creatasi con questo ponte ha dimostrato la necessità  di realizzare una strada alternativa. Per questo motivo, la strada è stata inserita nel cosiddetto Master plan delle strade croate e si prevede la costruzione a breve. La realizzazione di questo progetto accorcerà  la strada dal Monte Maggiore alla zona industriale a Pedena per circa 8 chilometri e molte imprese, come pure la comunità  locale, ne sentiranno i vantaggi", ha concluso il Presidente Flego.

Con la costruzione della strada summenzionata migliorerà  la sicurezza degli abitanti e si ridurrà  il baccano causato dal traffico, contribuendo alla tutela ambientale e alla riduzione delle emissioni di CO2 dai gasi di scarico. Ciò si rifletterà  positivamente anche sul piano finanziario per i trasportatori che spenderanno meno carburante passando per una strada più corta.

Secondo le parole del direttore Zgrablić, i lavori di risanamento del ponte che attraversa il fiume Arsia sono stati iniziati per lo stato consumato e danneggiato del ponte.

"Il collegamento del traffico con la zona commerciale di Pedena si è svolta tramite un terrapieno provvisorio che attraversa il fiume Arsia. Anche se questo progetto non era tecnicamente difficile da realizzare, si è verificata una situazione imprevista: nel mese di settembre il fiume in piena ha portato via il terrapieno e per questo motivo era necessario trovare una via alternativa fino alla zona industriale", ha sottolineato Zgrablić.

A seguito di quanto summenzionato, l'Autorità  regionale per le strade ha consentito il traffico di mezzi pesanti attraverso le strade locali che non sono adatte al traffico di mezzi pesanti, il tutto con l'obiettivo di consentire un indisturbato processo di produzione nella zona industriale. Dopo la regolazione del livello d'acqua nel fiume Arsia, è stato rinnovato il terrapieno e il collegamento stradale è stato nuovamente instaurato. Lungo il ponte è stato realizzato anche il marciapiede per garantire il passaggio indisturbato dei pedoni oltre il fiume Arsia.

Gli abitanti dei paesi vicini sono rimasti per un certo periodo tagliati fuori e viaggiavano verso la viabile principale attraverso delle strade alternative. I sindaci hanno ringraziato tutti per la pazienza e la comprensione.

"Sono contento che neanche per un momento il normale funzionamento di tutti i soggetti economici nella zona industriale non è stato interrotto", ha dichiarato il sindaco Franković.

"Sono contento per il risanamento del ponte e in particolare peri l fatto che lungo il ponte è stato realizzato a parte il marciapiede per i pedoni. La sicurezza di tutti i partecipanti nel traffico sarà  a d'ora in poi a un livello molto più alto", ha dichiarato con soddisfazione il sindaco Runko.

L'importo dell'investimento completo è di 2 milioni di kune (IVA inclusa) e l'impresa ROCKWOOL Adriatic vi ha partecipato con una donazione di 200.000 kune.

"Anche se la nostra fabbrica è il maggior generatore di traffico, anche se non l'unico, si tratta di un'imprtante strada regionale e visto che siamo un'impresa responsabile, abbiamo deciso di sostenere finanziariamente questo progetto. Quali grandi promotori di attività  economiche e uno dei maggiori esportatori in Croazia, siamo ormai da anni conosciuti come un partner affidabile che lavora peri l benessere della comunità ", ha dichiarato il direttore della fabbrica Fonović.