Incontro fra il Presidente della Regione Istriana e l'ambasciatrice della Repubblica di Slovenia
Sulla base di un'amicizia che dura ormai da anni fra la Regione Istriana e la Repubblica di Slovenia, il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha incontrato oggi nella sede della Regione Istriana a Pola, l'ambasciatrice della Repubblica di Slovenia Smiljana Knez.
All'incontro si è parlato dei progetti della Regione Istriana con i comuni le regioni della Slovenia, dei problemi d'interesse comune e delle opportunità per la continuazione della collaborazione.
Il Presidente della Regione Istriana ha parlato dell'amicizia pluriennale con i vicini comuni e le regioni della Slovenia e ha lodato la minoranza nazionale slovena in Istria per la sua attività , esprimendo un continuo supporto della Regione alle loro attività e alle società culturali slovene. Ha presentato inoltre all'ambasciatrice Knez la collaborazione che la Regione Istriana sta realizzando con la Slovenia nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Slovenia-Croazia, dicendo che nell'ambito dello stesso si realizzeranno numerosi progetti di sviluppo e si sfrutterà il potenziale per la crescita nelle aree di confine.
Per quel che concerne il partenariato che la Regione Istriana desidera realizzare nel periodo a venire, il Presidente della Regione Istriana ha menzionato il partenariato con l'Università del Litorale e l'Università degli Studi di Mosca Lomonosov, quale terza università più riconosciuta al mondo, dalla quale le istituzioni istruttive Istriane trarrebbero importanti vantaggi.
Fra le questioni rimaste aperte che vanno risolte o migliorate, il Presidente Flego ha parlato della necessità di unire l'Ipsilon istriana alla rete delle autostrade slovene, il risanamento del ponte al valico di confine Kaštel e l'apertura della strada statale nel tratto Požane - Sočerga per tutto il traffico dei mezzi pesanti.
"Dobbiamo superare la questione del confine e iniziare a trovare assieme delle soluzioni comuni per migliorare la vita degli abitanti da entrambe le parti del confine che migliorerà la sicurezza del traffico, garantirà uno sviluppo più forte dell'economia e ridurrà le code sul confine", ha sottolineato il Presidente della Regione Istriana, trovando d'accordo l'ambasciatrice slovena. Hanno espresso anche una soddisfazione reciproca per il fatto che dopo tanti anni è stato risolto il problema dell'attività dell'impresa Cimos in Istria, e il Presidente Flego e l'ambasciatrice Knez hanno parlato proprio della Cimos quale esempio di cooperazione dove entrambi gli stati e i ministeri competenti hanno lavorato nell'interesse della salvaguardia dei posti di lavoro.
Fra i temi dell'incontro si è parlato della salvaguardia dei beni rurali della Ciceria, usati sia dai Croati che dagli Sloveni, dove la Croazia è iscritta come proprietaria del terreno. àˆ stato concordato che si cercherà di collegare le comunità rurali di entrambi gli stati e si farà un appello verso chi di dovere in Croazia per proteggere e tutelare lo status di beni rurali.
L'ambasciatrice Knez ha approfittato per fare gli auguri al Presidente della Regione Istriana per la sua rielezione e per i risultati turistici da record sottolineando che l'Istria ha costruito in Slovenia un'immagine di una destinazione da visitare tutto l'anno, nota per essere professionale, ordinata e multiculturale.
Al termine dell'incontro il Presidente della Regione Istriana e l'ambasciatrice slovena si sono impegnati ad avviare e a continuare con ancora più impegno a risolvere le questioni rimaste in sospeso presso le loro autorità statali e a creare una continuità per quel che concerne questi incontri che permetterebbe di analizzare i progressi e pianificare gli ulteriori passi da intraprendere nelle attività concordate.