Si è tenuta la seconda seduta dell'Assemblea della Regione Istriana
La seconda seduta dell'Assemblea della Regione Istriana si è tenuta oggi presso la Casa delle rimembranze di Pisino con 18 punti all'ordine del giorno.
All'ora attuale, fra l'altro si è parlato dei progetti europei svolti dalla Regione Istriana e dei piani per il periodo seguente. Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha detto che la Regione e le sue istituzioni stanno al momento attuando 132 progetti UE del valore complessivo di 155 milioni di euro.
"Quest'anno abbiamo candidato finora 20 nuovi progetti ai programmi di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia e Slovenia-Croazia, del valore complessivo di 53 milioni di euro. Sono sicuro che come sempre avremo successo e attingeremo quanti più mezzi possibili dai fondi dell'UE, e accanto ai progetti menzionati, stiamo lavorando costantemente alla preparazione di nuovi", ha dichiarato il Presidente Flego osservando che la scorsa settimana è stato approvato un cofinanziamento dell'importo di 65 milioni di kune per 12 progetti istriani dal Fondo UE per lo sviluppo rurale.
Il Presidente Flego ha inoltre risposto alla domanda del consigliere riguardo all'implementazione dell'Accordo di Parigi firmato recentemente dalla Croazia, quale 137-mo stato ad aver firmato l'accordo. Il Presidente Flego ha dichiarato che spetta allo Stato emanare il suo piano d'azione in questo senso e che le regioni potranno poi definire i passi da intraprendere. Il Presidente Flego ha dichiarato che l'obiettivo della Regione è di essere leader per quel che concerne il rispetto degli alti standard ecologici.
Il Presidente della Regione Istriana ha parlato anche della proposta del disegno di Legge sul finanziamento delle unità d'autogoverno locale e territoriale (regionale) sottolineando che, qualora questa fosse approvata, causerà una riduzione considerevole delle entrate dirette alle regioni rendendo più difficile la realizzazione dei progetti e degli investimenti pianificati. Ha aggiunto inoltre che la proposta di Legge collide con il decentramento che tutti promuovevano durante la campagna elettorale.
Alla domanda sull'ammanco di forza lavoro nel turismo ma anche negli altri settori, il Presidente Flego ha risposto che la soluzione va in due direzioni: la prima promuove un sistema istruttivo più flessibile che seguirà le esigenze del mercato del lavoro, la seconda riguarda l'incoraggiamento e il finanziamento con borse studio degli studenti per le professioni deficitarie.
"Nello scorso mandato abbiamo intrapreso tutta una serie di misure concrete per promuovere l'occupazione. Il risultato è che oggi abbiamo circa tremila occupati in più rispetto al 2013. L'aumento dell'occupazione sarà una priorità anche nel periodo a venire", ha dichiarato il Presidente Flego.
Alla seduta è stata approvata all'unanimità la Delibera sul cofinanziamento del progetto "Centro di competenze per materiali avanzati", molto importante per gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo nella Regione Istriana e per lo sviluppo dell'Istituto METRIS, che intende candidarsi al Fondo europeo per lo sviluppo regionale.