Aperta solennemente la prima spiaggia medico-terapeutica dell'Adriatico
àˆ stata inaugurata oggi, nell'ambito dell'Ospedale per l'ortopedia e la riabilitazione "Prim. dr. Martin Horvat" a Rovigno, la prima spiaggia medico-terapeutica dell'Adriatico. Erano presenti il Presidente della Regione Istriana Valter Flego, il direttore dell'Ospedale doc. dr. Marinko Rade, il deputato parlamentare Giovanni Sponza, l'assistente ministro alla sanità per il turismo Denis Kovačić, il segretario generale del Ministero del turismo Ivo Bačić, il direttore dell'Associazione datori di lavoro Dražen Jurković e molti altri.
Si tratta di una straordinaria spiaggia terapeutica che per grandezza dell'investimento dovrebbe dare un impulso importante nel cambio del paradigma del turismo sanitario. Il progetto di rinnovo della spiaggia ha un valore complessivo di due milioni di kune; 800 mila kune sono state assicurate dal Ministero del turismo attraverso il Fondo per lo sviluppo del turismo, mentre la Regione Istriana ha investito i rimanenti 1,2 milioni di kune.
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha sottolineato l'importanza delle innovazioni per la competitività dell'Istria ribadendo che l'intero approccio al turismo sanitario e la realizzazione del progetto di allestimento della spiaggia confermano l'Istria come regione innovativa. Ha inoltre anticipato un investimento di altri 20 milioni di kune assieme alla Città di Rovigno per il risanamento di alcuni edifici dell'ospedale speciale dr. Martin Horvat a Rovigno.
"Noi in Istria desideriamo costruire la collaborazione perché solo in questo modo, collaborando con il livello statale, gli enti e i cittadini che useranno i nostri servizi, possiamo costruire qualcosa di buono", ha dichiarato il Presidente Flego ringraziando anche la Società distrofici dell'Istria che ha inserito la sua esperienza nel progetto di allestimento della spiaggia. Il Presidente della Regione Istriana ha inoltre evidenziato il fatto che il turismo sanitario a livello annuale segna una crescita dai 15 ai 20 % e che dobbiamo essere preparati a rilevare anche questa parte di mercato.
Il direttore dell'ospedale doc.dr. Marinko Rade ha sottolineato che l'ospedale rovignese è stato il primo in Croazia a intraprendere un approccio di questo genere al turismo sanitario e si prevede un gran numero di pazienti dall'estero che verranno a riabilitarsi a Rovigno. L'intento è però che l'ospedale sia aperto a tutti. Rade ha inoltre anticipato che il Ministero della sanità ha stanziato i mezzi finanziari per progettare il rinnovo dell'edificio principale dell'ospedale. Ha ringraziato anche la Regione Istriana e la Città di Rovigno per l'ottima collaborazione grazie alla quale si è giunti alla realizzazione di questo importante progetto.
L'architettura e il design dell'intero complesso della spiaggia ospedaliera, inclusi i servizi sportivi e ricreativi, sono adeguati alle persone con problemi di salute. Oltre a facilitare con degli interventi di adattamento l'uso dello stabilimento balneare alle persone con difficoltà motorie, gli utenti saranno sotto controllo permanente dei bagnini e quindi in caso di problemi usufruiranno di un immediato pronto soccorso. Lo stesso stabilimento fu costruito dal 1908 al 1909 nell'ambito del complesso ospedaliero come stabilimento balneare per bambini e da allora ha mantenuto le caratteristiche basilari di uno stabilimento balneare originale di quel periodo. Nel rinnovo sono state previste numerose migliorie spaziali e tecnologiche, basate sulle indicazioni del personale ospedaliero che offriranno un'alta qualità nei trattamenti medici di riabilitazione dei pazienti e un uso sicuro per tutti gli interessati.
L'ospedale di Rovigno è uno dei pochi ospedali in Croazia che già il terzo anno lavora in positivo e il suo direttore Marinko Rade è stato proclamato per il secondo anno di fila il migliore giovane scienziato del mondo.