Aperto il primo museo dell'olio d'oliva in Croazia
àˆ stato aperto oggi solennemente nel centro di Pola, in Vicolo San Teodoro il museo dell'olivicoltura "Museum Olei Histriae" - Casa dell'olio d'oliva istriano, la prima di questo genere in Croazia. All'evento, oltre ai numerosi invitati, erano presenti anche il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e il Sindaco di Pola Boris Miletić.
Come ha detto all'inizio la promotrice del progetto Lorena Boljunčić, l'idea di aprire il Museo è nata ancora sette anni fa quando aveva portato per la prima volta le olive dell'oliveto di famiglia alla lavorazione, rimanendo affascinata dalla trasformazione del frutto dell'olivo in oro colato.
"Il museo consiste di tre parti principali: un vano espositivo-educativo, un vano per la degustazione e un vano per le vendite nel quale più di 20 famosi olivicoltori offrono i loro prodotti", ha spiegato la Boljunčić ringraziando tutti quelli che hanno sostenuto il progetto.
Anche il Presidente Flego ha fatto gli auguri per l'apertura del museo affermando che l'Istria è la regione più turistica della Croazia, anche se secondo il PIL il turismo non si trova al primo, bensì al terzo posto, dopo la produzione e il commercio.
"Il museo unisce tre campi - la produzione, il commercio e il turismo ed è stato scelto un ottimo giorno per la sua apertura, la Giornata dell'Europa e lo stesso progetto sicuramente avrà tanto successo", ha ribadito il Presidente della Regione.
Il Sindaco Miletić ha invece detto che il Museo rappresenta una nuova offerta non solo per i numerosi turisti ma anche per tutti quelli che vivono su questo territorio.
"Siamo fieri di avere oggi in Istria un museo rappresentativo dedicato all'olivicoltura e all'olio d'oliva istriano, e in particolare perché si trova nel centro storico di Pola dove gravita un numero sempre maggiore di turisti", ha detto il Sindaco.
La Casa dell'olio d'oliva istriano si trova in rivitalizzato edificio industriale degli inizi del XX secolo. Nella sua parte museale, tratta la storia dell'olivicoltura in Istria dai tempi degli antichi Romani, al Medioevo, fino al XX secolo. Particolare attenzione è stata data alla situazione odierna, alla qualità e alla composizione dell'olio d'oliva, ai benefici per la salute e al metodo moderno per la sua lavorazione.
Nell'ambito della Casa dell'olio d'oliva istriano, in uno spazio rappresentativo di 500 metri quadrati si trovano le sale degustazioni e uno spazio per le vendite con una vasta gamma delle migliori varietà di olio d'oliva di questi luoghi.