Si è tenuta la 37a seduta dell'Assemblea della Regione Istriana

Si è tenuta la 37a seduta dell'Assemblea della Regione Istriana

La prima di quest'anno, e 37a in tutto Assemblea della Regione Istriana, si è tenuta oggi alla Casa delle rimembranze di Pisino, con 12 punti all'ordine del giorno.

All'ora attuale, fra l'altro la consigliera dietina Vedrana Gregorović, ha posto una domanda relativa al futuro della fabbrica Cimos. Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha risposto di avere avuto una serie di colloqui sul tema con la direzione della fabbrica, il Premier della Repubblica di Croazia e il Ministro per i beni statali Goran Marić, finalizzati al mantenimento della Cimos. Lo stesso ministro, secondo le parole del Presidente Flego, ha affermato che il Governo della RC farà  di tutto per mantenere i posti di lavoro. A questo proposito oggi s'incontreranno i ministri croati e sloveni. Il Presidente Flego ha aggiunto di non voler pregiudicare niente per quel che concerne le decisioni dei governi croato e sloveno, ma ha espresso il suo ottimismo per il futuro della fabbrica, importante sia per Pinguente che per Albona e Rozzo, ma anche per l'Istria intera.

Il consigliere Daniel Mohorović (SDP) voleva sapere esattamente di quali progetti ha parlato il Presidente Flego all'incontro col Premier della RC.

"Ho ribadito al Premier che la Croazia, su modello degli altri paesi europei sviluppati, deve dare più competenze all'autogoverno regionale e locale, svolgere un decentramento funzionale e fiscale che darà  uno slancio allo sviluppo dell'intero Stato", ha risposto il Presidente Flego aggiungendo di aver parlato anche della costruzione e dell'allestimento dell'Ospedale generale di Pola, della conclusione dell'Ipsilon istriana e della messa in funzione dell'ex patrimonio militare in funzione dello sviluppo economico e dell'apertura di nuovi posti di lavoro.

Alla domanda del consigliere Vili Rosanda (DDI) a proposito del terrano, il Presidente Flego ha detto che "il vino non appartiene allo Stato ma al territorio, e il marchio terrano è parte integrante dell'identità  istriana e di una tradizione centenaria". Il Presidente Flego è inoltre soddisfatto del fatto che la Commissione europea ha preparato la scorsa settimana un atto che consentirebbe l'uso della denominazione "terrano" ai produttori istriani di vino per i  loro vini, la cui approvazione è prevista a maggio o giugno di quest'anno.

L'Assemblea ha dato il consenso alla Casa per anziani "Domenico Pergolis" Rovigno a firmare il contratto  per i lavori di ricostruzione e soprelevazione della stessa. Poiché sono state soddisfatte tutte le condizioni giuridico-formali, l'inizio dei lavori alla Casa per anziani è previsto per la prima metà  di febbraio del 2017.

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