Il Presidente Flego all'apertura solenne della nuova struttura della Tekop Nova
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha oggi partecipato alla cerimonia di apertura della nuova struttura della Tekop Nova - istituto per la collocazione al lavoro delle persone con invalidità .
Secondo le parole del Presidente Flego, sin dalla sua istituzione, avvenuta nel 2003, i fondatori - la Regione Istriana, la Città di Pola e l'Unione dei sindacati indipendenti della Croazia, partecipano attivamente al monitoraggio dell'attività e allo sviluppo della Tekop Nova.
"Lo faremo anche in futuro, nel desiderio che questa, per noi molto importante oasi di produzione tessile che garantisce l'esistenza a oltre il 60% dei dipendenti con invalidità , diventi un soggetto d'affari ancora più rispettabile", ha dichiarato il Presidente Flego dimostrandosi contento del fatto che la fabbrica in futuro opererà in un posto nuovo, nel neo allestito vano.
"I nostri cari concittadini realizzano con le loro mani laboriose una vasta gamma dei più svariati prodotti tessili, e nel realizzare gli abiti popolari contribuiscono alla conservazione e alla rivitalizzazione dell'abbigliamento tradizionale e storico dell'Istria", ha aggiunto il Presidente Flego, osservando inoltre che la Tekop Nova vanta un gran numero di partner d'affari provenienti da varie strutture e attività e che adempie regolarmente tutti i compiti e impegni.
LA Regione Istriana da un continuo appoggio finanziario alla Tekop Nova per garantire la regolarità dell'attività e offre un'assistenza professionale dei suoi dipendenti, in base alle loro esigenze.
Alla Tekop Nova attualmente lavorano 29 dipendenti, 17 dei quali sono invalidi.
La spesa per la ricostruzione della struttura era di circa 3 milioni di kune, e al finanziamento ha partecipato il Ministero del lavoro e del sistema pensionistico, tramite l'Istituto per le perizie, la riabilitazione professionale e la collocazione al lavoro delle persone con invalidità . La Città di Pola ha ceduto lo spazio per la ricostruzione del vano d'affari e ha sollevato l'ente dal pagamento del contributo comunale.