Progetto PROTECT - Laboratorio conclusivo
Venerdì 15 giugno 2012 nei vani dell'Agenzia istriana per lo sviluppo a Pola si è tenuto il laboratorio conclusivo nell'ambito del progetto europeo PROTECT finanziato da parte dell'UE, organizzato dall'Assessorato allo sviluppo sostenibile della Regione Istriana, Sezione per la tutela naturale e ambientale. L'obiettivo principale del laboratorio era di trasmettere i risultati del progetto dal livello internazionale a quello nazionale, ovvero regionale. Questa è stata un'occasione per presentare ai presenti le attività , gli obiettivi e i risultati del progetto. Al laboratorio sono state invitate tutte le istituzioni nazionali e locali che si occupano di tutela dei boschi dagli incendi. All'incontro al quale hanno partecipato una trentina di esperti, è intervenuto il sig. Dino Kozlevac, comandante della Comunità dei vigili del fuoco della Regione Istriana che ha sottolineato che questo genere di progetti pilota, cofinanziati con i mezzi a fondo perduto dell'UE, contribuiscono in modo importante ad acquisire esperienza, conoscere la situazione a livello internazionale, come pure a creare un collgamento migliore fra le istituzioni a livello nazionale. I dipendenti dell'Assessorato allo sviluppo sostenibile della Regione Istriana e gli esperti delle istituzioni che collaborano con la Regione (Formazione dei vigili del fuoco di Pola, Boschi croati - Pinguente, Ente pubblico Natura Histrica) hanno presentato il loro lavoro e contributo sul tema della tutela dei boschi mediterranei dagli incendi. Così i rappresentanti di queste istituzioni hanno presentato tre piani: Piano delle attività dei vigili del fuoco, Piano esecutivo di manutenzione dei boschi e Piano d'informazione e formazione del pubblico e dell'innalzamento della coscienza della popolazione locale. I piani sono stati realizzati e adattati in base a un Modello comune integrato, quale risultato principale del progetto PROTECT a livello internazionale. Particolare attenzione è stata data alla fase di prevenzione come base per la tutela ambientale e per la sostenibilità economica, culturale e sociale. Al laboratorio è stato presentato anche il materiale promozionale realizzato nell'ambito del progetto, che è stato distribuito a tutte le formazioni dei vigili del fuoco e agli enti per il turismo sul territorio della Regione Istriana. Per quel che concerne il materiale promozionale, sono stati realizzati 2070 volantini bilingui su come si accende il fuoco all'aperto, 340 opuscoli bilingui su come prevenire gli incendi nei boschi, 540 mappe, 100 poster B1 e 200 poster B2 con lo slogan Preveniamo gli incendi - Proteggiamo i nostri boschi" in quattro lingue mondiali.
Il progetto PROTECT la cui denominazione completa è "Modello integrato europeo di tutela dei boschi mediterranei dagli incendi" si attua nell'ambito del programma MED. Il partner leader è la Regione Marche (IT) con un'esperienza pluriennale nella tutela dei boschi dagli incendi. Il partenariato è costituito da 9 organizzazioni provenienti da 6 paesi: IT, ES, GR, HR, PT, CY E da tre università degli studi provenienti da IT, PT i FR, così il progetto ha un'importante componente scientifica che si riflette nella creazione del modello GIS di un modo innovativo per la manutenzione dei boschi e l'adeguamento dell'Indice di rischio dal pericolo d'incendi (FWI - Fire weather index) per la zona mediterranea. A livello della Repubblica di Croazia al progetto come partner progettuale partecipa solo la Regione Istriana tramite l'Assessorato allo sviluppo sostenibile. La durata complessiva del progetto è di 36 mesi, mentre il progetto a livello della RC si attua nel periodo dal 12/2010 al 06/2012.
Il valore complessivo del progetto è di circa 1.500.000 € e si finanzia dal programma MED dell'Unione Europea, programma di collaborazione transnazionale, con accento sulla tutela ambientale e la promozione dello sviluppo territoriale sostenibile. La Regione Istriana partecipa al progetto con 67.204,50 € di cui l'85% è finanziato dai mezzi dell'UE, e il 15% dal Bilancio della Regione Istriana.
Nel dibattito conclusivo tutti hanno concordato che il risultato principale a livello regionale è di conoscere meglio e collegare le istituzioni che si occupano di tutela dei boschi dagli incendi e conoscere quali sono le esperienze internazionali che poi si trasmettono nei piani e nel lavoro delle istituzioni a livello nazionale e regionale.