Oltre 110mila euro dal bilancio regionale per progetti nel campo della sanità e della previdenza sociale

Quest'anno, il bilancio della Regione istriana finanzierà i progetti di 51 associazioni nel campo dell'assistenza sanitaria e sociale, per un importo totale di 110.268,00 euro, e i contratti sono stati firmati oggi dal presidente della Regione Istriana Boris Miletić e dalle associazioni, alla Casa memoriale di Pisino.

"Desidero innanzitutto ringraziarvi per il vostro lavoro e il contributo dato finora.  Investire nell'assistenza sanitaria e sociale è estremamente importante per la Regione Istriana, ed è per questo che attuiamo continuamente tutta una serie di investimenti e programmi preziosi, come la costruzione e l'ampliamento delle case per anziani a Pinguente, Albona e Pisino, e a breve è previsto anche l'ampliamento di quella di Pola. Penso che siamo l'unica regione della Croazia che attualmente ha un'attività di investimento di questo genere, svolta in collaborazione con le nostre città. Poi c'è il progetto di ricostruzione e attrezzatura del Reparto di riabilitazione infantile dell'Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione "Martin Horvat" di Rovigno, e stiamo anche acquisendo un mammografo digitale mobile per rendere più accessibili gli esami mammografici nelle aree rurali. Stiamo inoltre proseguendo con il rinnovo del parco macchine dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana. Oltre ai suddetti investimenti di capitale, è importante per noi cofinanziare progetti e programmi realizzati da voi come associazioni o dalle nostre unità di autogoverno locale", ha detto all'inizio il presidente Miletić, aggiungendo che gli investimenti totali nel prossimo triennio nel bilancio regionale per la sanità ammontano a 5.647, 684,62 EUR e 8.199.968,50 EUR per l'la previdenza sociale.

Ai presenti si è poi rivolta l'assessora regionale alla sanità e alla previdenza sociale dott.-ssa Gordana Antić.

"È bello essere in vostra compagnia e vedere i volti cari di chi si preoccupa di rendere la nostra Istria ancora migliore. Abbiamo visto che i bisogni sono grandi e che dobbiamo stanziare ancora più fondi perché insieme vogliamo fare molto di più per le fasce più vulnerabili dei nostri concittadini. Una certa comunità è buona e di alta qualità fintanto che si prende cura di chi ha bisogno di aiuto", ha detto l'assessora Antić.

Il Piano per la salute e il benessere sociale della Regione Istriana dal 2021 al 2024 è un documento strategico per la gestione dell'assistenza sanitaria e sociale locale, sulla base del quale l'Assessorato alla sanità e la previdenza sociale della Regione Istriana ha annunciato un Concorso pubblico per il finanziamento di progetti nel campo della sanità e della previdenza sociale nella Regione Istriana nel 2023.

L'obiettivo del concorso era fornire un sostegno finanziario a progetti che contribuiscano a soddisfare i bisogni dei cittadini della Regione Istriana e a risolvere le priorità sociali e di sanità pubblica della regione e, a tal fine, le associazioni potrebbero candidarsi per progetti in uno dei seguenti settori:

Settore I: Miglioramento della salute dei cittadini della Regione Istriana 

Sotto-settori:

1. Tutela della salute mentale dei bambini e degli adolescenti
2. Prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili
3. Assistenza palliativa
4. Prevenzione della dipendenza e cura dei dipendenti recuperati
5. Attuazione di programmi di trapianto e promozione della donazione di organi post mortem
6. Altri progetti per il miglioramento della salute dei cittadini della Regione Istriana

Settore II: Miglioramento del benessere sociale dei cittadini della Regione Istriana

Sotto-settori:

1. Servizi e attività nella comunità rivolti alle persone a maggior rischio di esclusione sociale
2. Rafforzare le competenze dei fornitori di servizi sociali e responsabilizzare i professionisti che lavorano con gruppi di utenti mirati
3. Innovazioni sociali
4. Formazione e sensibilizzazione della comunità per i problemi specifici delle persone con invalidità e/o dei bambini con difficoltà nello sviluppo
5. Migliorare l'accessibilità dell'ambiente circostante per le persone con disabilità e le persone a mobilità ridotta (strutture, servizi, informazione e comunicazione...)
6. promozione del volontariato e organizzazione dei volontari
7. Sostegno socio-sanitario ai combattenti della LPL e ai difensori della Guerra patria