Il presidente Miletić ha partecipato alla conferenza sui successi degli imprenditori dell'Istria e del Quarnero

Il presidente Miletić ha partecipato alla conferenza sui successi degli imprenditori dell'Istria e del Quarnero

„Le nuove tecnologie e lo spirito d'innovazione degli imprenditori dell'Istria e del Quarnero“ è stato il tema della conferenza stampa tenutasi oggi all'hotel Milenij di Abbazia, al quale ha partecipato il presidente della Regione Istriana Boris Miletić. La conferenza è destinata ai datori di lavoro, agli imprenditori, ai membri dell'Associazione croata dei datori di lavoro della Regione Istriana e della Regione Litoraneo-montana e ai rappresentanti dei poteri locali, regionali e statali. 

Nell'ambito del programma, sono stati presentati gli esempi di successo nell'implementazione di nuove tecnologie e dello sviluppo sostenibile, osservati dalla prospettiva di affermati imprenditori e istituti professionali dell'Istria e della Regione Litoraneo-montana.

All'apertura della conferenza il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, nel suo discorso ha sottolineato che l'inizio di ogni storia d'affari di successo è caratterizzata da un lavoro diligente e da un continuo impegno. 

- Quando mi chiedono del perché l'Istria sia una regione di successo, rispondo che ciò è dovuto alla gente laboriosa. Tutto inizia da qui, come pure il fatto da noi capito da molto tempo, che siamo troppo piccoli per essere mediocri. Quello che possono fare i poteri locali e regionali per promuovere e contribuire all'economia è sicuramente la digitalizzazione dell'amministrazione per far sì che i servizi al pubblico diventino accessibili online, per facilitare quanto più la vita ai datori di lavoro e agli altri nostri cittadini, ha detto il presidente Miletić sottolineando pure che l'Agenzia istriana per lo sviluppo è la prima di questo tipo, istituita in Croazia, che sin dagli inizi ha offerto un appoggio finanziario agli imprenditori e a quelli che lo stavano diventando.

- Ne è un esempio l'impresa INFOBIP che ha iniziato la sua attività dall'incubatrice dell'Agenzia regionale per lo sviluppo IDA per diventare oggi un gigante ICT di fama mondiale. La Regione Istriana continuerà attraverso sovvenzioni e vari sussidi per gli imprenditori a incoraggiare i datori di lavoro, in particolare gli START-up che nella loro attività offrono e usano soluzioni digitali intelligenti. Dobbiamo lavorare inoltre per la creazione di un legame più forte fra l'istruzione e l'economia. Il settore pubblico deve seguire continuamente quello privato e fare in modo che questo sia quanto più efficace, focalizzandosi sulla creazione di una comunità nella quale i lavoratori sono motivati a restare, ha concluso il presidente della Regione Istriana.

Il presidente dell'Associazione croata dei datori di lavoro Mihael Furjan ha dichiarato che i datori di lavoro croati rappresentano l'economia croate e per questo il loro obiettivo è di aiutare i propri membri, aiutando così anche l'economia croata, le comunità locali e l'intera società.

- Il nostro obiettivo è di aumentare la competitività per risolvere il problema della disoccupazione, ma anche parte degli altri problemi strutturali in Croazia. Naturalmente cerchiamo le riforme, ma quelle riforme che consentiranno alla Croazia di svilupparsi più rapidamente e di raggiungere il passo dei paesi più sviluppati dell'Unione Europea.

L'Associazione croata dei datori di lavoro porrà l'accento allo sviluppo dei suoi membri in tutte le regioni della Croazia e per questo motivo il decentramento dello stato è indispensabile, come pure il decentramento dell'Associazione croata dei datori di lavoro, ha sottolineato Furjan.

Nella parte introduttiva sono intervenuti anche il direttore della Direzione per l'industria, l'imprenditoria e l'artigianato quale rappresentante del Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo sostenibile, il vicepresidente della Regione Litoraneo-montana Vojko Braut, il sindaco di Fiume Marko Filipović, mentre la conferenza era moderata dal direttore dell'Ufficio regionale dell'Associazione croata dei datori di lavoro a Fiume, Nenad Seifert.
 

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