Incontro di lavoro fra il presidente Radin e il sindaco Miletić con il presidente del Governo della Repubblica di Croazia

Si è tenuto oggi nella sede della Regione Istriana a Pola un incontro di lavoro al quale hanno partecipato il presidente del Governo della Repubblica di Croazia Andrej Plenković, il facente funzione il presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin e il sindaco di Pola Boris Miletić. Presenti anche le vicepresidenti della Regione Sandra Ćakić Kuhar e Giuseppina Rajko, e il capo di Gabinetto del presidente Ivan Glušac. Oltre al presidente del Governo, all'incontro erano presenti anche il vicepresidente del Parlamento croato Furio Radin, la ministra dell'agricoltura Marija Vučković, il ministro dell'economia e dello sviluppo sostenibile Tomislav Ćorić, la ministra della cultura e dei mass media Nina Obuljen Koržinek, il deputato parlamentare Anton Kliman e il portavoce del Governo della RC Marko Milić. 

Dopo l'incontro la ministra Vučković ha consegnato al direttore dell'Autorità portuale di Parenzo Branko Curić la delibera sull'assegnazione dei mezzi nell'ambito della misura I.23./I.24. „Porti di pescatori, luoghi di scarico, borse del pesce e rifugi“ per il porto Santa Marina, il cui valore ammonta a 37.306.866,25 kune. 

Con l'attuazione dell'investimento i pescatori otterranno un nuovo spazio per le manovre e per lo svolgimento della loro attività, mentre con la realizzazione del progetto si eleverà l'efficacia e la qualità delle attività dei pescatori accelerando e migliorando il loro lavoro. Questo investimento inoltre permetterà di rafforzare il potenziale di trasporto e di esportazione della parte del porto di Santa Marina dedicato alla pesca. Il progetto proposto di allestimento dell'infrastruttura da pesca nel porto di Santa Marina, oltre a portare nuova qualità ai pescatori per quel che concerne il loro lavoro operativo, risolve in gran parte e a lungo termine il problema della sicurezza degli ormeggi, l'attracco, il carico e lo scarico del pesce e un servizio migliore per la popolazione del luogo. Il porto di Santa Marina, rispettivamente l'investimento in questione è pianificato come uno dei porti più forti per l'esportazione del pesce in Istria.

Sono seguite le dichiarazioni per i mass media rilasciate dal presidente del Governo, dal presidente della Regione e dal sindaco Miletić.

Il premier ha ringraziato per l'ospitalità aggiungendo che i colloqui di oggi sono stati concreti e hanno riguardato lo sviluppo della Regione Istriana, la collaborazione con il Governo e i vari dicasteri. Ha menzionato inoltre la visita a Visignano dove ha visto la zona economica Milanezi e l'impianto di depurazione delle acque reflue, un progetto degno di lode delle Hrvatske vode (Acque croate) e del Comune il cui valore supera i 13 milioni di kune. Plenković ha poi dichiarato che la sua visita prosegue al Museo archeologico dell’Istria e intende incontrare la dirigenza del cantiere navale “Uljanik brodogradnja 1856“. Ha ricordato poi i numerosi investimenti sul territorio istriano dicendo che grazie ai fondi dell'UE qui sono stati realizzati dei validi progetti del valore di circa 2,5 miliardi di kune.

Il presidente Radin ha espresso la sua soddisfazione per il contenuto dei colloqui odierni che secondo le sue parole erano rivolti verso il futuro di queste aree. 

- Abbiamo compiuto una stima di ciò che è stato fatto di buono finora e di quello che dobbiamo ancora affrontare, ossia le questioni rimaste aperte. Ho posto la domanda relativa alla continuazione del protocollo di collaborazione fra la Repubblica di Croazia e la Repubblica di Slovenia per quel che concerne l'uso dell'ospedale di Isola per i  pazienti del Buiese in pericolo di vita. Questo è un progetto che ha funzionato fino al termine dell'anno scorso e per il quale esistono tutti i presupposti ma anche la comprensione da parte del premier affinché la collaborazione continui anche in futuro. Abbiamo parlato anche dei problemi che stiamo affrontando a causa del COVID e del funzionamento dell'OG di Pola e qui abbiamo trovato comprensione, ha detto Radin concludendo che esistono tutti i presupposti per continuare la buona collaborazione fra l'autogoverno locale, la Regione Istriana e il Governo della RC anche nel periodo a venire. 

Il sindaco Miletić ha ricordato sei punti concreti dei quali si è discusso all'incontro, come la situazione difficile nell'OG di Pola e la richiesta dell'Ospedale sulla necessità di impiegare del personale aggiuntivo. In questo senso il premier ha dimostrato la sua comprensione affermando che parlerà in merito con il ministro della sanità. 

- Il secondo punto è la questione della stagione turistica e dell'approccio individuale nei confronti delle regioni COVID poiché l'approccio attuale NUTS 2 è per noi del tutto inaccettabile e ritengo che sarebbe molto più saggio fare come l'anno scorso, affinché il turismo croato – e sappiamo che quello istriano ne costituisce un terzo – riesca a trarre i suoi vantaggi, ha dichiarato Miletić. Gli altri temi trattati riguardavano l'edilizia abusiva e la lottizzazione del terreno agricolo in Istria, l'apertura della Facoltà di medicina a Pola, le numerose controversie che le città e i comuni dell'Istria hanno con la Repubblica di Croazia e infine il modello di finanziamento delle autorità regionali per le strade che a suo avviso è ingiusto e va cambiato.