35 milioni di kune di mezzi a fondo perduto per i GAL istriani

35 milioni di kune di mezzi a fondo perduto per i  GAL istriani

Dal Programma per lo sviluppo rurale della Repubblica di Croazia 2014-2020 quattro GAL istriani hanno ottenuto complessivamente 35.070.966,00 di kune, e la scorsa settimana hanno firmato i contratti sull'assegnazione di mezzi a fondo perduto con l'Agenzia per i pagamenti nell'agricoltura, nella pesca e nello sviluppo rurale. I risultati del concorso sono stati presentati all'odierna conferenza stampa tenutasi nell'Oleificio San Lorenzo a Dignano. Alla presentazione erano presenti il Presidente della Regione Istriana Valter Flego, il Presidente del GAL "Istria settentrionale" Anteo Miloš, il Presidente del GAL "Istria centrale" Renato Krulčić, il Presidente del GAL "Istria orientale" Tulio Demetlika, il Presidente del GAL "Istria meridionale" Ezio Pinzan e il Sindaco di Dignano Klaudio Vitasović.

Il Presidente Flego ha ricordato che la Regione Istriana è stata la prima in Croazia a costituire nel 2012 i Gruppi d'azione locali per aiutare gli agricoltori istriani. Flego ritiene che i 35 milioni di kune assegnati confermino un'unitarietà  e costituiscano un buon esempio di decentramento.

"Con i mezzi ottenuti i nostri GAL attueranno le loro Strategie di sviluppo locale e cofinanzieranno i progetti di sviluppo sul loro territorio", ha detto il Presidente Flego aggiungendo che i GAL a breve firmeranno i contratti per ottenere i mezzi con l'Agenzia per i pagamenti nell'agricoltura, nella pesca e nello sviluppo rurale. La firma è prevista per il mese di maggio, dopo di che i GAL potranno bandire i concorsi per i progetti delle Aziende agricole a conduzione familiare locali e di altri fruitori.

Il Presidente del GAL "Istria centrale" Renato Krulčić pensa che con i mezzi ricavati si finanzieranno 51 progetti, mentre i sussidi andranno da 3 000 a 50 000 euro. La maggior parte dei mezzi andrà  a favore delle attività  agricole, dello sviluppo dell'infrastruttura sociale, alle aree boschive e alla tutela ambientale.

Il GAL "Istria orientale", secondo le parole del Presidente Tulio Demetlika, è il più piccolo in Istria e comprende 5 unità  d'autogoverno locale. Demetlika ha espresso tutta la sua soddisfazione perché la Strategia locale del loro GAL ha ottenuto l'alto punteggio di 95 punti e si trova al IV e V posto fra 45 GAL a livello statale. Il denaro sarà  assegnato per mezzo di un concorso agli agricoltori e agli artigiani.

Secondo le parole del Presidente del GAL "Istria meridionale" Ezio Pinzan, il Gruppo d'azione locale menzionato, distribuirà  i fondi a 10 unità  d'autogoverno locale da lui comprese.

Il Presidente del GAL "Istria settentrionale" Anteo Milos ritiene invece che sia stato fatto un ottimo lavoro e il suo GAL ha definito nella sua Strategia 5 obiettivi: aumentare la competitività , sviluppare un'agricoltura sostenibile, sviluppare delle attività  non agricole, l'infrastruttura locale e promuovere la trasmissione di nozioni e informazioni.

I mezzi a fondo perduto destinati a ogni singolo LAG sono stati stanziati nei seguenti importi:

  • GAL "Istria settentrionale" 7.715.612,52 kune
  • GAL "Istria centrale" 9.819.870,48 kune
  • GAL "Istria orientale" 8.592.386,67 kune
  • GAL "Istria meridionale"  8.943.096,33 kune

I mezzi summenzionati serveranno per finanziare i progetti delle Aziende agricole a condizione familiare che miglioreranno la loro produzione agricola e l'intera attività  e le spese operative dei GAL. Si tratta innanzitutto dell'acquisto di macchinari agricoli e attrezzatura, miglioramento della trasformazione dei prodotti e piazzamento sul mercato, investimenti nella costruzione e/o nell'allestimento delle stalle, del sistema d'irrigazione, investimenti nella piantatura di nuove piantagioni e altro.

Sarà  possibile finanziare anche i progetti nel settore del turismo dell'area rurale; artigianati tradizionali e artistici, realizzazione di souvenir e sviluppo di vari servizi nelle aree rurali.

 Gli agricoltori istriani potranno piantare nuove piantagioni permanenti, allestire e rifornire le loro sale per le degustazioni, gli impianti per la trasformazione, acquistare nuovi trattori e attrezzatura e sim. Grazie al GAL potranno finalmente realizzare i loro progetti che non hanno trovato finora un riscontro positivo a livello statale.