Celebrata la Giornata della Regione Istriana
La Giornata della Regione Istriana, l'80° anniversario dell'adozione delle decisioni di settembre sull'unione dell'Istria alla madrepatria Croazia e il 30° anniversario della Regione istriana sono stati celebrati ieri con la solenne seduta dell'Assemblea della Regione Istriana presso la Casa memoriale a Pisino. La seduta è stata preceduta dalla tradizionale posa delle corone di fiori presso il monumento centrale alle vittime del fascismo nel Parco dell'Insurrezione popolare. A nome del Presidente della Repubblica di Croazia ha deposto la corona l'inviata e consulente del Presidente della Repubblica di Croazia per i diritti umani e la società civile Melita Mulić, a nome del Parlamento croato l'inviato del Presidente del Parlamento croato e deputato parlamentare Anton Kliman, e a nome del Presidente del Governo della Repubblica di Croazia, l'inviato del Presidente del Governo e segretario di Stato Ivan Bubić. A nome della Regione Istriana, della Città di Pisino e dell'Unione delle associazioni antifasciste della Regione Istriana, il presidente della Regione Boris Miletić, la presidente dell'Assemblea della Regione Istriana Sandra Ćakić Kuhar, la sindaca di Pisino Suzana Jašić e il presidente dell'Unione delle associazioni antifasciste della RI Branko Oplanić hanno deposto tutti assieme una corona comune.
Alla cerimonia hanno partecipato numerosi personaggi della vita politica e sociale, e tra gli ospiti di alto rango c'era anche il primo ministro della Repubblica di Croazia Andrej Plenković con i suoi collaboratori. Parlando dei primi 30 anni della Regione Istriana, il primo ministro Plenković ha evidenziato il suo enorme contributo allo sviluppo economico della Croazia e ha sottolineato che è sempre un grande piacere per lui venire in Istria e sostenere i progetti che il Governo realizza in collaborazione con la Regione per migliorare il tenore di vita degli abitanti dell’Istria.
Ai presenti si sono rivolti anche l'inviata e consulente del Presidente della Repubblica di Croazia Melita Mulić, l'inviato del Presidente del Parlamento croato Anton Kliman, il presidente dell'Unione delle associazioni antifasciste della RI Branko Oplanić e il Presidente della Regione Litoraneo-Montana Zlatko Komadina.
A nome dei padroni di casa è intervenuta la presidente dell'Assemblea Sandra Ćakić Kuhar, insieme al presidente Boris Miletić, ricordando i grandi uomini della lotta antifascista, che con il loro sacrificio hanno reso eternamente riconoscenti la terra e il popolo istriano.
"Tra i tanti eroi nazionali ricordiamo soprattutto i leader dell'insurrezione istriana contro il fascismo, Joakim Rakovac, che fu capo del Comitato provinciale di liberazione popolare per l'Istria, e Ljubo Drndić, tra l'altro, l'autore del proclama "Popolo dell'Istria" e dello stesso testo delle Decisioni di Pisino. Gli oltre 80 anni trascorsi non hanno cancellato l'importanza che queste decisioni hanno avuto per l'Istria. Ancor oggi apprezziamo e viviamo l'eredità e le lezioni degli eroi nazionali", ha concluso.
Durante la cerimonia è stata proiettata l'opera video "30 anni di Regione Istriana", mentre nel programma musicale e artistico si sono esibiti la solista Patricia Žudetić, il coro Praksa e il gruppo canoro Klapa Motovun.
Nella sala della Casa memoriale è stato possibile visitare la mostra “LIBERTÀ AL POPOLO! L’antifascismo in Istria”.
Il video „30 anni di Regione Istriana“ è accessibile QUI.