Il presidente Miletić ha ricevuto l'ambasciatore ungherese

Il presidente Miletić ha ricevuto l'ambasciatore ungherese

Il 10 giugno ricorre la Giornata della Marina Ungherese e in questa occasione nel pomeriggio verranno deposte corone di fiori in memoria dei marinai ungheresi caduti nella Prima guerra mondiale durante l'affondamento della corazzata "Szent István" e sepolti nel Cimitero della marina a Pola. Le corone saranno deposte da N.E. dott.sc. Csabo Demcsák, oggi ricevuto dal presidente della Regione Istriana Boris Miletić e dalla vicepresidente della Regione Jessica Acquavita. Al ricevimento ha partecipato anche la vice ambasciatrice Zsófia Gyöngyös.

Dando il benvenuto all'ambasciatore, il presidente Miletić ha presentato l'Istria, la sua ricca storia e le specificità che la rendono famosa. Ha fatto riferimento in particolare al bilinguismo e al multiculturalismo della Regione e ha menzionato il 7° Festival del multiculturalismo, tenutosi di recente a Rovigno. Al Festival si è presentata anche la Società culturale ungherese "Moricz Zsigmond", molto attiva in Istria. Nell'agosto dello scorso anno si è tenuta a Pola la 22a Settimana della cultura ungherese, quindi si è celebrato il 25° anniversario della Comunità democratica degli Ungheresi in Croazia - Associazione per l'Istria.

Si è parlato anche di turismo, agricoltura istriana e dei suoi prodotti migliori, come olio d'oliva e vino, ma anche del crescente settore informatico. Uno dei temi era l'istruzione e si parlava della collaborazione del Liceo di Pola con quello di Pécs, nonché del legame tra le scuole superiori di Pisino con quelle di Budapest.

S. E. Demcsák ha parlato dell'Istria come una destinazione turistica desiderabile per i turisti ungheresi e ha menzionato il progetto del Ministero dell'Interno croato "Destinazione turistica sicura", in cui gli agenti di polizia ungheresi vengono sulla costa croata durante la stagione per aiutare i colleghi croati e i loro concittadini nella la comunicazione, nella consulenza e in altre attività preventive e di polizia.

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