Presentata la monografia Matko Brajša Rašan
In occasione dei 160 anni dalla nascita di Matko Brajša Rašan, si è tenuta oggi nella sede della Regione Istriana a Pola la presentazione della monografia Matko Brajša Rašan alla quale hanno parlato l'Assessore alla cultura della Regione Istriana Vladimir Torbica e gli autori della monografia mr. art. Mirjana Grakalić, Andrej Bader, mag. hist. e la dr. sc. Ivana Paula Gortan Carlin.
La monografia sulla vita e l'attività di Matko Brajša Rašan è nata con il desiderio di elaborare più sistematicamente la vita e l'opera del noto compositore istriano, personaggio chiave della musica istriana a cavallo fra i secoli XIX e XX.
Come hanno sottolineato gli autori del libro, Matko Brajša Rašan va spesso menzionato nel contesto dell'odierno inno della Regione Istriana "Krasna zemljo Istro mila", anche se ha lasciato una traccia molto più profonda e polivalente. La sua attività in campo politico, culturale e musicale ha segnato la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo in Istria, e quel periodo ha influito sulla sua vita e la musica.
àˆ stato il motore della vita culturale e musicale in tutti i luoghi in cui ha vissuto e lavorato. Ha composto un gran numero di musica laica e sacra, principalmente per cori. Molto importante è il suo lavoro di pioniere sulla raccolta e l'annotazione di melodie istriane e litoranee in lingua ciacava.
L'Assessore Torbica ha sottolineato che la giornata odierna è stata scelta per presentare la monografia proprio perché in questo giorno, 160 anni fa nacque Matko Brajša Rašan nostro famoso compositore, esponente del risorgimento ed etnomusicologo.
"Quest'anno ci sono stati molti avvenimenti e manifestazioni dedicate proprio a Matko Brajša Rašan, e la ciliegina sulla torta è proprio la promozione di questo libro", ha dichiarato l'Assessore Torbica che ha colto l'occasione per ringraziare la Città di Pola e il Comune di Pićan (Pedena) per l'aiuto ricevuto nella realizzazione di questo libro, e in particolare all'associazione "Zavičajna udruga Matko Brajša Rašan" che è stata una delle promotrici del progetto.
Torbica ha anticipato che la prima grande promozione del libro si terrà a Pola il 15 gennaio 2020 ai Sacri cuori con inizio alle ore 18,00 dopo di che ci sarà un'altra presentazione nella nativa Pićan (Pedena).
Mirjana Grakalić ha menzionato la manifestazione e le attività svolte finora, parallelamente ai preparativi di questa monografia: "Siamo giunti alla conclusione e al nuovo materiale relativo all'attività di Brajša compositore, di un determinato numero di composizioni di cui finora ignoravamo l'esistenza, così a Pola il 15 gennaio ci sarà una doppia promozione, quella della collezione musicale e quella della monografia Matko Brajša Rašan.
"Nel corso della nostra ricerca scientifica, più di tutto eravamo interessati a questo periodo pre risorgimentale quando Matko Brajša era più attivo. Nel corso del XIX secolo la coscienza sulle divisioni e differenze culturologiche e linguistiche era onnipresente ed era interessante vedere che la musica era molto più importante che oggi. La musica e la cultura avevano in generale un ruolo estremamente importante nelle vicissitudini politiche dell'epoca", ha sottolineato lo storico Andrej Bader.
Ivana Paula Gortan Carlin ha sottolineato che non desidera svelare tutto quello che scrive nel libro ma qualcosa dev'essere lasciato anche per la presentazione ai Sacri cuori, quando oltre alla promozione delle due collezioni ci sarà anche un programma musicale dedicato esclusivamente alle opere di Matko Brajša Rašan. Ha ringraziato l'editore, l'Università Juraj Dobrila a Pola e tutti quelli che hanno partecipato a questo progetto.