Progetto UE FIRESPILL: è stata acquistata un'attrezzatura medica salvavita

Progetto UE FIRESPILL: è stata acquistata un'attrezzatura medica salvavita

Nell'ambito del progetto regionale FIRESPILL dell'UE, sono state acquistate preziose attrezzature mediche per l'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana. Nello specifico si tratta di due defibrillatori necessari per l'utilizzo in ambulanza; otto defibrillatori DAE destinati al posizionamento in spazi pubblici frequentati o enti destinate all'uso da parte di personale non medico (cittadini); e un dispositivo per il massaggio cardiaco meccanico di RCP, necessario negli interventi reali, ma adatto anche alla formazione del personale medico. Sono stati inoltre acquistati manichini per la simulazione di procedure avanzate di assistenza agli adulti, per un valore totale dell'attrezzatura pari a 143.728,59 euro. 

L'importanza dell'attrezzatura è stata discussa durante la conferenza stampa odierna, tenutasi nei locali dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della RI, e ai partecipanti si sono rivolti il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, l'assessora alla sanità e la previdenza socuale della capo del dipartimento amministrativo per la salute e l'assistenza sociale della Regione istriana , dott.ssa  Gordana Antić, la direttrice dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana dott.ssa Tatjana Čemerikić e Bruno Kostelić, responsabile del progetto FIRESPILL per la Regione Istriana.  

Il responsabile del progetto Bruno Kostelić ha ricordato che FIRESPILL si occupa dei servizi di emergenza nella Regione Istriana e, oltre ai vigili del fuoco, alla Croce Rossa, alla polizia e al Soccorso alpino include anche le azioni dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione. 

"Il progetto sta per concludersi perché termina a giugno, e posso esprimere grande soddisfazione per aver potuto esaminare le esigenze del Pronto Soccorso in termini di attrezzature mediche e procurarle. Abbiamo risparmiato denaro sulle procedure di appalto pubblico per altre attrezzature e, come si suol dire, all'ultimo momento siamo stati in grado di utilizzare i fondi in eccesso per attrezzature mediche aggiuntive, accettabili in conformità con gli obiettivi del progetto", ha affermato Kostelić. 

"Recentemente abbiamo presentato le attrezzature per prevenire la diffusione dell'inquinamento marino, anch'esse acquisite da questo progetto, e oggi siamo qui per questa preziosa attrezzatura medica, testimoniando così ancora una volta i benefici della cooperazione transfrontaliera tra Italia-Croazia e fondi UE. Come dice il nome stesso del progetto FIRESPILL, si tratta di una maggiore sicurezza per i nostri cittadini e allo stesso tempo contribuiamo al miglioramento del nostro sistema. Colgo l'occasione per congratularmi con tutti i dipendenti del Pronto Soccorso per il grande e difficile lavoro che svolgono, e sappiamo quanto siano gravati nei mesi estivi, quando il numero di persone che soggiornano nella Regione Istriana quasi triplica. Sono sicuro che queste apparecchiature saranno di aiuto al nostro personale qualificato e professionale, e non solo in termini di vecoli e dell'Istituto stesso, ma anche in luoghi specifici e frequenti dove i cittadini potranno utilizzare i defibrillatori in autonomia", ha affermato Il presidente Miletić, annunciando l'imminente consegna della nave antincendio, del valore di circa 270.000,00 euro, anch'essa acquistata grazie a questo progetto.

L'assessora, dott.ssa Antić è particolarmente orgogliosa del fatto che, oltre al suo lavoro come assessora regionale, lavori anche nel Centro educativo dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza. Secondo lei, tutto è iniziato con entusiasmo undici anni fa con l'obiettivo di attrarre e trattenere il personale medico, il desiderio di apprendimento e miglioramento costanti, il tutto per aiutare i pazienti. 

"Questo progetto ci ha permesso di iniziare da qualche parte, ovvero di fare in modo che ogni persona appena assunta, così come il personale esistente, venga periodicamente in questo centro educativo per esercitarsi su manichini che simulano situazioni reali. Noi che li formiamo dobbiamo vedere se lo sanno e lo possono fare con qualità, e qui abbiamo l'aiuto di un'attrezzatura valida per professionisti.  Qui abbiamo veri e propri computer che, dopo la rianimazione, ci forniscono i dati attraverso i quali controlliamo ogni singola procedura di rianimazione, e nella Regione Istriana ce ne sono circa 280-290 ogni anno.  Quindi, controlliamo ogni possibile dettaglio per vedere se tutto è stato perfetto e il nostro dipendente riceve un feedback su ogni minima deviazione osservata. Dobbiamo anche vantarci del fatto che nella Regione Istriana, da un 2,2% di sopravvivenza riuscita nel 2011, abbiamo raggiunto il 23-24% negli ultimi sei-sette anni, e vogliamo continuare ad aumentare questa percentuale", ha affermato la dott.ssa Antić aggiungendo che il progetto FIRESPILL coinvolge anche i laici, cioè consente l'installazione di defibrillatori automatici esterni nei luoghi pubblici, che rappresentano il braccio allungato dei servizi di emergenza. 

"Sono lieta che attraverso il progetto FIRESPILL, il cui obiettivo è il coordinamento di tutti i servizi di emergenza in situazioni di crisi, siamo riusciti ad acquisire preziose attrezzature mediche per il lavoro dei nostri dipendenti, nonché manichini per il lavoro del nostro Centro educativo, utilizzati per esercizi di simulazione e apprendimento. Questo è un esempio di buona pratica in cui, attraverso un progetto UE, è stato possibile acquistare delle attrezzature che stanno diventando sempre più costose e difficili da ottenere, e sono davvero di ottima qualità. Senza dipendenti istruiti e attrezzature e veicoli di alta qualità, oggi non avremmo dei risultati così positivi. Vorrei anche menzionare il nostro progetto UE MAX AID, attraverso il quale abbiamo acquisito un veicolo di valore destinato a interventi speciali e incidenti di massa, nonché un'unità (rimorchio) per incidenti di massa. Non posso che auspicare quanti più progetti comunitari possibili con i quali riusciremo ad ottenere ciò di cui il nostro Istituto ha bisogno"; ha sottolineato il direttore dott. Čemerikić.

Il progetto FIRESPILL - Fostering Improved Reaction of transborder Emergency Services and Prevention Increasing safety LeveL, è stato finanziato dal Programma Interreg Italia - Croazia 2014-2020.

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